AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA NELLA GARA CASALINGA CONTRO UDINE
Non riesce l’impresa all’Agribertocchi Orzinuovi.
La truppa di coach Massimo Bulleri, al termine di una gara piuttosto combattuta, deve lasciare strada alla capolista Udine. Sugli scudi per gli orceani Matic Rebec, Daniele Sandri e La’Marshall Corbett, tutti artefici di 14 punti.
Nemmeno il tempo di accomodarsi in tribuna che Corbett, in uscita dal blocco, viene servito con il timing corretto da Rebec ed infila un comodo piazzato, al quale Cappelletti, tra i migliori italiani della categoria, mandi a bersaglio sei punti consecutivi, prima che Janelidze accorci il gap ripagando Udine con la stessa moneta.
I friulani approfittano di un generoso fallo tecnico comminato a Rebec e delle mani fredde orceane per costruire un tesoretto di sei lunghezze (5-11 al 5’).
Tuttavia l’Agribertocchi non demorde e, in un amen, trascinata dai cesti di Rebec e Renzi, firma un controparziale che vale la nuova parità ed il timeout richiesto da coach Matteo Boniciolli, nella speranza di dare una scossa ai suoi. Al rientro sul parquet Orzinuovi non capitalizza diversi giri dalla lunetta ed alcune conclusioni aperte ben costruite, ma facendosi apprezzare in difesa (14-17 al 10’).
La ripresa delle ostilità inizia con le marce alte, quando entrambe le formazioni mostrano percentuali al tiro molto elevate. Gli ospiti provano a dare una prima spallata, costruendo un tesoretto di sette punti obbligando coach Massimo Bulleri a sospendere il tempo con l’obiettivo di schiarire le idee.
Al ritorno in campo il digiuno orceano viene interrotto da un cesto di pregevole fattura di Renzi, il quale tiene a galla l’Agribertocchi (23-28 al 15’).
I bianconeri sembrano accusare il colpo, ma, nel momento di maggior difficoltà, anche grazie all’intensità difensiva di Orzinuovi, ecco che Giuri accontenta tutti con una bomba dalla rimessa laterale.
Sandri, fino a quel momento spento, griffa quattro punti rapidi e accorcia fino al -2, prima che il solito Cappelletti e Lacey fissino sette punti di vantaggio alla pausa (31-38 al 20’).
Il terzo periodo si apre con un folto botta e risposta tra Cappelletti, artefice di una prestazione totale, e Corbett che prova a mantenere il contatto nei confronti dell’APU.
Tuttavia i viaggianti, sfruttando una palla persa di Corbett e alcuni errori al tiro di Sandri, volano sulle 7 lunghezze di vantaggio, con la panchina orceana a richiedere un timeout (40-47 al 25’).
L’Agribertocchi avrebbe l’occasione per riaprire definitivamente la partita, ma le imprecisioni di Renzi ed alcuni contatti non fischiati, tengono avanti Udine. Tocca quindi a Rebec, grazie alle sue fiammate, riportare Orzinuovi sul -4, prima che Giuri si inventi due canestri incredibili (47-55 al 30’).
L’ultimo quarto è inaugurato da un parziale di 0-4 ad opera di Giuri e Pellegrino, devastante nel pitturato grazie alla sua fisicità, subito ingrassato da una coppia di liberi di Esposito, mentre Orzinuovi continua a litigare col ferro aprendo la strada ad Udine che allunga sui 17 punti.
Rebec cerca di mantenere vivo un barlume di speranza con una tripla, alla quale fanno eco 5 punti mandati a referto dal binomio formato da Corbett e Renzi (55-70 al 35’).
Gli ultimi minuti di gioco sono pura accademia: Udine gestisce il vantaggio con calma ed intelligenza, mentre Orzinuovi prova a lenire la sconfitta.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 65 - OLD WILD WEST UDINE 83
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Rebec 14, Corbett 14, Sandri 14, Janelidze 7, Renzi 8, Rupil 5, Fokou 3, Giordano, Martini ne, Spinoni ne, Wickramanayake ne. Allenatore: Massimo Bulleri.
OWW UDINE: Cappelletti 22, Nobile 3, Lacey 5, Italiano 5, Pellegrino 6, Mussini 17, Giuri 14, Esposito 6, Ebeling 3, Walters 2, Pieri.
Allenatore: Matteo Boniciolli.
PARZIALI (14-17;17-21;16-17;18-28).
ARBITRI: Gagno, Calella, Di Martino.
