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AGRIBERTOCCHI: URANIA MILANO PIEGATA

L'AgriBertocchi, nell'ultimo appuntamento in Supercoppa, piega l'Urania Milano grazie ad una prestazione corale solida e convincente sotto ogni punto di vista.

Mekowulu riprende da dove aveva lasciato mercoledì, Bossi, dopo essere penetrato pericolosamente in area, pesca il centro nigeriano, che affonda una bimane nel cesto. Sabatini, però, sul ribaltamento di fronte, segna in sospensione. Le formazioni sono entrambe attente a non concedere occasioni ai concorrenti (7-9 al 5') gestendo in maniera egregia ogni possesso.

Tuttavia Bossi decide di accelerare il ritmo della manovra ed è una scelta che paga. L'AgriBertocchi, infatti, firma un parziale di 10-0, grazie alle giocate di Mekowulu e a quelle dello stesso Bossi, ma Benevelli e Montano non ci stanno e provano ad arginare la fuga orceana (21-16 al 10').

Il secondo quarto si apre con una conclusione acrobatica di Raivio, a cui risponde Siberna, che, dalla linea della carità, mostra freddezza concretizzando un 2/2. La guardia, prodotto delle giovanili canturine, prosegue nel suo momento magico, scagliando una tripla importante ed obbligando coach Villa a richiedere un timeout (38-26 al 15').

Il rientro della truppa meneghina non è dei migliori, perchè Perin, innescato da Bossi, trova la bomba dall'angolo. L'Urania ha una reazione di orgoglio e, trascinata dall'esperienza di Benevelli e dalla solidità in cabina di regia di Sabatini, accorcia sino al -6. L'energia di Siberna fa ancora la differenza in chiave offensiva rigettando le basi per una minifuga dell'AgriBertocchi (46-36 alla pausa lunga).

La terza frazione è caratterizzata da un ritmo blando, nonostante Sabatini e Raivio armino le proprie mani dalla distanza (55-43 al 25'). Negri, invece, sale in cattedra prendendo per mano l'AgriBertocchi e rendendosi protagonista di diversi cesti che ridanno ossigeno alla truppa di Salieri, che alterna nello spot di playmaker Bossi, Perin e Parrillo, sospingendola a prendere il largo (64-52 al 30').

L'ultimo periodo si apre con due canestri sottomisura di Galmarini, accolti con gioia dai tifosi orceani accorsi sugli spalti. Raivio, dal canto suo, non cede di un centimetro riportando la discrepanza sotto la doppia cifra. Ecco allora che Siberna arriva a rovinare i piani di Benevelli e soci, prima attraverso una forte applicazione difensiva, e poi, servito sulla corsa da Galmarini e Bossi, estrae dal cilindro 3 dolci appoggi in terzo tempo al quale fa eco una tripla di Perin (71-60 al 35'). L'AgriBertocchi mantiene la lucidità e porta in ghiacciaia il primo successo ufficiale stagionale.

Queste le sensazioni di coach Stefano Salieri: “La squadra mi è  piaciuta. Sono particolarmente contento del rientro di Galmarini e della prova di Siberna che si conferma partita dopo partita. Loro saranno due punti di riferimento per me e per la squadra. Tutti i ragazzi mi  hanno dato spunti interessanti e fatto vedere  passi in avanti. Mekowulu si conferma sempre più un fattore e un acquisto clamoroso.

Colgo l’occasione per sottolineare  anche la bella prova di Perin, che ci ha dato quel cambio di ritmo  fondamentale nell'economia della gara. Detto questo abbiamo ancora ben chiaro il cartello di lavori in corso appeso anche se a tratti abbiamo dimostrato già buona identità di squadra e una difesa forte”.

La squadra potrà godere di una giornata di riposo e tornerà a lavorare nella giornata di lunedì, in preparazione dell'amichevole di sabato prossimo contro Vicenza.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 81: Galassi ne, Bossi 5, Parrillo 5, Ferraro 5, Galmarini 6, Siberna 22, Mekowulu 19, Perin 8, Burks ne, Negri 11. Allenatore: Salieri.

URANIA MILANO 68: Piunti 9, Chiapparini ne, Pagani 2, Benevelli 11, Cherubini ne, Montano 6, Giardini, Piatti 2, Raivio 26, Sabatini 12. Allenatore: Villa.

PARZIALI (21-16;25-20;18-16; 17-16)

ARBITRI: Yang Yao, Nuara e Bonfante.

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