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AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA CASALINGA CONTRO TRAPANI SHARK

Sconfitta casalinga per l’Agribertocchi Orzinuovi.

La truppa di coach Andrea Zanchi, artefice di una grande prova di carattere, deve lasciare il passo alla corazzata Trapani, che nella ripresa capovolge l’inerzia Pronti, partenza e la disputa corre subito sopra i binari dell’alta tensione.

Notae, in palleggio, ed Horton, sotto le plance, innescati a meraviglia da Imbrò, mettono in difficoltà la difesa orceana.

Tuttavia l’Agribertocchi non accusa il colpo e, forte di aver la testa libera, inizia a macinare gioco, con Basile e Jorgensen a incendiare il canestro avversario per merito anche delle letture di Gasparin in cabina di regìa, letale anche da oltre l’arco.

Trapani ama correre il campo in transizione con Rodriguez, playmaker di rottura, che innesca Horton e Notae, i quali ricuciono lo strappo a sette punti allo scoccare della prima sirena (28-21 al 10’).

Il secondo quarto è un’altalena di emozioni.

Basile inaugura le danze con un cesto sottomisura, ma poi Alessandrini decide di salire in cattedra e, armando la mano pesante, sospinge Orzinuovi sui quattordici punti di vantaggio, mentre i granata litigano con il ferro e soffrono la lotta a rimbalzo, al netto della presenza di Pullazi.

Coach Daniele Parente decide di sospendere il tempo ed è una scelta che paga. Marini, in uscita dalla panchina, imprime un cambio di ritmo e velocità, tagliando in due la difesa biancoblu sia per assist, che per comodi appoggi al vetro, facendo rientrare gli Shark alla pausa (46-44 al 20’).

Il terzo periodo è di targa siciliana.

Il pallino del gioco e l’inerzia della sfida sono nelle mani dei viaggianti, che trovano in Imbrò una guida sicura e tagliente, in grado di trovare cesti pesanti da tre punti che piegano le resistenze casalinghe.

Orzinuovi, dal canto suo, rimane legata al palo, limitandosi ad attaccare il ferro con soluzioni personali che non vanno a segno ed un conseguente calo della percentuale.

Il sodalizio trapanese inserisce il pilota automatico, facendo leva sulla grande qualità e differenza fisica a disposizione e vola avanti (61-70 al 30’).

L’ultima frazione di gioco vede l’Agribertocchi partire con il piglio giusto siglando un parziale di 5-0, che riporta il ritardo a soli quattro punti.

Ecco allora che la compattezza e la profonda dei granata fa la differenza, firmando un parziale di 0-9 decisivo nell’economia della gara per il risultato finale.

Gli Shark gestiscono con accortezza e lucidità il tesoretto accumulato e non si voltano più indietro.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 83 TRAPANI SHARK 93

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Gasparin 15, Jorgensen 12, Bertini 2, Donzelli 3, Basile 26, Alessandrini 11, Zugno 10, Leonzio 4, Bergo ne, Frigerio ne, Trapani ne, Zilli ne. Allenatore: Andrea Zanchi

TRAPANI SHARK: Imbrò 13, Notae 17, Mian 2, Mobio 2, Horton 29, Pullazi 11, Marini 10, Renzi 3, Rodriguez 3, Pugliatti ne. Allenatore: Daniele Parente

PARZIALI (28-21;18-23;15-26;22-21)

ARBITRI: Puccini di Genova (GE), Grappasonno di Lanciano (CH), Mottola di Taranto