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AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA NELLA TRASFERTA DI PADOVA CONTRO LA VIRTUS

Sconfitta per l’Agribertocchi Orzinuovi.

La truppa di coach Marco Calvani, al termine di un’aspra battaglia sportiva, deve chinare il capo al cospetto di una gagliarda Virtus Padova.

La partita, sin dalle battute più embrionali, è in pieno stile playoff, caratterizzato da grande fisicità e ritmo da entrambe le parti.

Paolin e Marangon suonano la carica concretizzando al meglio delle ottime letture offensive di De Nicolao, ma Planezio e Ponziani, innescati da Procacci, tengono a galla un’Agribertocchi poco attenta in difesa e a rimbalzo offensivo.

Orzinuovi soffre la pressione avversaria e così Ferrari ed Ihedioha permettono alla Virtus Padova di costruire un solco di nove lunghezze, obbligando coach Marco Calvani a richiedere un timeout nella speranza di invertire la rotta.

Al ritorno in campo è Leonzio, al termine di una splendida transizione corale, ad interrompere il digiuno orceano.

L’Antenore Energia mostra maggiore reattività a rimbalzo, ma Trapani e Da Campo siglano un parziale di 0-4, che ridà nuova linfa ad un’Agribertocchi in sordina.

Lusvarghi, lasciato solo dalla difesa biancoblu, pesca un gioco da tre punti nel pitturato, dove Orzinuovi prosegue nella sua sofferenza a rimbalzo, nonostante gli ingressi di Agbamu ed Alessandrini.

Trapani e Planezio sono glaciali dalla lunetta e accorciano il gap ad un solo punto di ritardo (21-20 al 10’).

Il secondo quarto è sparigliato da una tripla di Procacci, pescato in angolo da Trapani al termine di un contropiede fulmineo, a cui segue una palla persa da Schiavon, grazie ad un’eccellente difesa dell’intero collettivo.

L’Agribertocchi pare essere più autorevole, sebbene Lusvarghi e Ferrari coprano le linee di passaggio dirette a Ponziani in post basso, mentre Marangon ritrova il pareggio con un cesto di pregevole fattura, con la Virtus cinica a punire ogni disattenzione ospite.

Tuttavia a coach Riccardo De Nicolao non piace quanto sta vedendo e decide di sospendere il tempo.

Al ritorno sul parquet le mani di entrambe le formazioni paiono essersi ingolfate, favorendo la frenesia e le imprecisioni nella costruzione della manovra offensiva.

Tocca ad Agbamu dare una scossa al punteggio con un libero messo segno dopo il fallo commesso da Lusvarghi che nega lui una schiacciata.

De Nicolao, tramite un palleggio arresto e tiro regala il nuovo vantaggio ai patavini, che vale il secondo timeout dello staff tecnico orceano.

Da Campo lucra un punto dalla lunetta e Planezio svolge un’egregia difesa, prima che Ihedioha estragga un coniglio dal cilindro allo scadere, che consente alla Virtus Padova di tornare negli spogliatoi con la testa avanti (34-29 al 20’).

Il terzo periodo è inaugurato da una bomba di Ihedioha, non certo la specialità della casa, a cui Marangon risponde con la stessa medaglia, sospingendo i biancoverdi sugli undici punti di vantaggio, subito rintuzzati da un appoggio al vetro di Da Campo e da un’impeccabile giro in lunetta di Leonzio.

Ferrari, servito in area da Ceccinato, riporta la discrepanza sulla doppia cifra, mentre l’Agribertocchi fatica ad incidere in zona d’attacco e preda della difesa veneta, che crea poi delle rapide ripartenze.

Orzinuovi cerca di alzare il ritmo dell’intensità difensiva, limitando le iniziative avversarie e finalmente Leonzio, in uscita dal blocco, dopo un lungo periodo di astinenza dell’intera squadra, manda a bersaglio una tripla che consente all’Agribertocchi di respirare.

Trapani subisce, in seguito un fallo antisportivo, e riaccorcia le distanze a quattro punti, prima che Alessandrini, in mezzo al traffico, riporti il ritardo ad un possesso, costringendo coach Riccardo De Nicolao a richiamare i suoi in panchina.

Alla ripresa delle ostilità Leonzio manda a referto la tripla del sorpasso, mentre Agbamu è artefice di una difesa magistrale, che manda in panchina l’Agribertocchi in vantaggio (44-45 al 30’).

L’ultima frazione di gioco è sparigliata da un fallo antisportivo subito da Trapani, il quale non vacilla dalla linea della carità, a cui Leonzio fa eco con un cesto dall’altissimo coefficiente di difficoltà, prima che Marangon scriva tre punti che permettono a Padova di stare con il fiato sul collo di Orzinuovi.

Trapani, autentica spina nel fianco nemico, tenta di tracciare la via, ma De Nicolao ripristina la parità e Cecchinato propizi il nuovo vantaggio della Virtus, mentre Planezio e Leonzio non mollano e con due giocate di alta scuola pareggiano ancora i conti.

L’Agribertocchi subisce in seguito un contropiede e coach Marco Calvani sceglie saggiamente di spendere un timeout.

Gli ultimi tre minuti della gara sono una vera tonnara.

De Nicolao realizza due tiri piazzata, cercando di dare la spallata decisiva all’incontro, ma Planezio, con grande sangue freddo non trema, e riavvicina Orzinuovi a due punti.

Tuttavia Marangon risulta glaciale dalla lunetta e infine la Virtus gestisce al meglio gli ultimi possessi e vince una battaglia in pieno stile playoff, sebbene Leonzio avesse avuto tra le mani la potenziale palla del successo.

ANTENORE ENERGIA PADOVA 60 - AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 58

ANTENORE ENERGIA PADOVA: De Nicolao 8, Paolin 4, Marangon 18, Ferrari 12, Ihedioha 12, Cecchinato 3, Lusvarghi 3, Schiavon, Osellieri, Venier, Bedin ne, Padovani ne. Allenatore: Riccardo De Nicolao.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Procacci 5, Leonzio 17, Da Campo 7, Planezio 10, Ponziani 2, Trapani 10, Alessandrini 4, Agbamu 3, Gallo, Gasparin ne, Carnevale ne. Allenatore: Marco Calvani.

PARZIALI (21-20;13-9;10-16;16-13).

ARBITRI: Venturini di Lucca (LU) e Rinaldi di Livorno (LI).