AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA NELLA TRASFERTA DI TREVIGLIO

Scritto da Alessio Sigalini il .

Non riesce l’impresa all’Agribertocchi Orzinuovi.

La truppa di coach Massimo Bulleri cade sotto i colpi e le alte percentuali della Gruppo Mascio Treviglio.

Nemmeno il tempo di accomodarsi in tribuna che capitan Reati, al culmine di una fluida azione corale, dimostra a tutti la specialità della casa, infilando una tripla dall’angolo, alla quale Corbett risponde con un jumper di pregevole fattura.

Tuttavia Treviglio non si disunisce e, in un battito di ciglia, firma un parziale di 5-0 ad opera di Potts e Lupusor, costringendo coach Massimo Bulleri a richiedere un timeout.

Al rientro sul parquet è Sandri ad interrompere il digiuno orceano con un giro impeccabile dalla lunetta, prima che Potts mandi a bersaglio 5 punti consecutivi a titolo personale (13-7 al 5’).

L’Agribertocchi prova a gestire la lotta a rimbalzo, ma soffre l’ottima circolazione di palla propugnata dai padroni di casa che fruttano dieci punti di vantaggio alla Gruppo Mascio.

Orzinuovi dal canto suo cerca di rimanere in scia affidandosi alle iniziative di Corbett e a quelle dei lunghi, senza però essere incisivi e smarrendo diversi possessi (21-10 al 10’).

Il secondo quarto è inaugurato da due tiri liberi di D’Almeida, a seguito di un fallo di Janelidze, a cui Sacchetti replica con una tripla, facendo volare gli orobici sul +18.

Tocca a Janelidze bloccare l’emorragia dell’Agribertocchi tramite un tocco sottomisura. Spanghero e Renzi tengono a galla un’Orzinuovi in apparente difficoltà a livello offensivo (28-16 al 15’).

Coach Michele Carrea nota delle piccole difficolta, rompe gli indugi e richiama i suoi ragazzi in panchina. Gli ospiti accorciano il gap a 8 punti, ma ecco che Miaschi, chirurgico come al solito, riporta la discrepanza sopra la doppia cifra.

La Gruppo Mascio si ricompone e, trascinata dal playmaking di Rodriguez e dall’intelligenza di Sacchetti, tocca 40 punti che valgono il nuovo timeout orceano.

Renzi tenta di ricucire lo strappo nel pitturato e Orzinuovi va alla pausa con la testa sotto (42-26 al 20’).

Alla ripresa delle ostilità Epps spariglia le carte con un tap-in di pura prepotenza, a cui Rodriguez fa eco con una tripla.

E’ solo il preludio, in quanto Treviglio costruisce un parziale di 11-0 dando una spallata decisiva nell’economia della gara.

Janelidze e Sandri provano a mettere in campo tutta l’energia a loro disposizione, ma gli orobici, forti di un eccellente manovra offensiva, continuano a martellare il ferro avversario (60-34 al 25’).

Orzinuovi lotta con le unghie e con i denti, anche se Treviglio ha dalla sua parte il tesoretto acquisito che gli permette di gestire in modo oculato le scelte ed il vantaggio, soprattutto per merito del quoziente cestistico di Sacchetti.

L’Agribertocchi alza il volume in entrambi i fronti del campo ed è un atteggiamento che paga, in quanto Spanghero e soci tornano sotto i 20 punti di svantaggio (63-44 al 30’).

L’ultima frazione di gioco vede l’Agribertocchi viaggiare rapidamente in transizione, grazie alle sgroppate di Giordano e anche a qualche palla recuperata, in grado di spaccare il ritmo della manovra ai padroni di casa.

Renzi, braccato dalla difesa orobica, si reinventa assistman servendo i compagni in maniera pulita, nei diversi frangenti del gioco.

Gli ultimi minuti della partita lasciano il tempo che trovano, con Treviglio che amministra il risultato senza troppi patemi e con la testa, mentre Orzinuovi esprime la propria pallacanestro fino in fondo e proiettandosi alla delicata sfida casalinga di domenica prossima contro Biella.

GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 76 - AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 53

GRUPPO MASCIO TREVIGLIO: Rodriguez 10, Potts 17, Reati 9, Sacchetti 12, Lupusor 6, Miaschi 12, D’Almeida 8, Bogliardi 2, Venuto, Abati Touré, Langston ne. Allenatore: Michele Carrea.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Spanghero 2, Corbett 17, Sandri 8, Epps 7, Renzi 11, Janelidze 5, Fokou 2, Giordano 1, Rupil, Martini ne, Wickramanayake ne, Spinoni ne. Allenatore: Massimo Bulleri.

PARZIALI (21-10;21-16;21-18;13-9).

ARBITRI: Ferretti, Giovannetti, Attard.