COLPACCIO AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: UFFICIALE LA FIRMA DI ANDREA RENZI

Scritto da Alessio Sigalini il .

L’Agribertocchi Orzinuovi è lieta di annunciare un accordo biennale con Andrea Renzi, centro italiano di 206 cm, fino a giugno 2023.

Classe 1989 e nativo di Genova, Andrea Renzi muove i primi passi nella palla a spicchi a San Salvatore di Cogorno presso il Centro Minibasket Villaggio.

L’estate del 2003 coincide con il suo passaggio al settore giovanile della Don Bosco Livorno, dove vive tre stagioni esaltanti, culminate con la finale scudetto Under 18 persa contro Siena, ma venendo ugualmente eletto MVP delle finali nazionali.

L’annata 2006/2007 lo vede ai nastri di partenza nel settore giovanile della Benetton Treviso, reclutato da coach Fabio Corbani con il quale in 4 anni, mette in bacheca uno scudetto Under 18, con relativo titolo di MVP della manifestazione, per poi essere vice campione d’Italia nelle categorie Under 19 e Under 20.

Nella stagione 2007/2008 Andrea Renzi è inserito da Treviso nel roster che prende parte alla massima serie, scendendo in campo in 11 occasioni e scrivendo a referto 3.0 punti di media a partita addizionati a 3.0 rimbalzi catturati.

Il campionato 2008/2009 è molto positivo per il centro ligure, che, in uscita dalla panchina, mette a tabellino 4.7 punti di media a partita in 12.7 minuti di utilizzo strappando il biglietto per i playoff scudetto, conclusi in semifinale per mano di Siena.

L’anno 2009/2010 non è facile per Andrea Renzi, obbligato, a causa di un grave infortunio al ginocchio destro, occorso in campionato, a sottoporsi ad un intervento chirurgico che lo costringerà a chiudere anzitempo la stagione.

Durante l’estate successiva decide di cambiare aria accettando la proposta della Scaligera Verona (Serie A2), società storica del panorama cestistico nazionale. All’ombra dell’Arena si stabilisce per un biennio, portando in dote 11.8 punti di media ad ogni allacciata di scarpe.

Le sue cifre, nel 2012, gli valgono la chiamata di Biella (Serie A), invischiata nella lotta salvezza che, nonostante le 17 presenze del lungo genovese, sarà costretta a scendere di categoria. Riparte da Trapani (Serie A2), dove sceglie di sposare il progetto sportivo del Presidente Pietro Basciano, del quale diverrà in breve tempo un pilastro fondamentale che lo porterà, in otto stagioni, ad infrangere ogni primato, ottenendo i gradi di capitano nel 2017 e superando le cento presenze ed i tremila punti con la canotta granata.

Lo scorso anno è sempre protagonista in Sicilia, maturando 15.1 punti di media a partita condita da 5.5 rimbalzi catturati e trascinando Trapani al tabellone oro dei playoff promozione.

Andrea Renzi ha indossato le maglie delle nazionali giovanili Under 16 e Under 18, ha preso parte agli Europei di Lituania 2011 con la Nazionale Maggiore agli ordini di coach Simone Pianigiani ed in carriera ha collezionato 26 presenze e 3.0 punti di media a partita con la Nazionale Maggiore.

Fabio Corbani, coach dell'Agribertocchi Orzinuovi, esprime le sue sensazioni in merito all’accordo con Andrea Renzi: «Dopo quattro anni di sviluppo tecnico condiviso alla Benetton Treviso ritrovo Andrea che ancora una volta mi ha scelto, e cosa più importante, ha scelto Orzinuovi per uno step di carriera che lo riconfermi tra i migliori lunghi italiani. È molto motivato e sono sicuro che vorrà mostrare a tutti, e principalmente a se stesso, risultati individuali e di squadra di altissimo livello. Questa sarà la sua sfida, lo conosco».

Queste le parole di Andrea Renzi, dopo la fresca firma con l’Agribertocchi Orzinuovi:

«Ringrazio la dirigenza e lo staff tecnico di Orzinuovi, che mi hanno fortemente voluto. Sono veramente carico per questa nuova avventura della mia carriera, dove avrò la possibilità di lavorare nuovamente con coach Fabio Corbani, che è stato un allenatore importantissimo nel mio percorso di sviluppo come giocatore. Sono consapevole delle aspettative e degli obiettivi societari e spero che potremo centrarli tutti insieme, regalando di conseguenza delle belle soddisfazioni ai nostri tifosi. Un saluto e speriamo di vederci presto al PalaBertocchi».