AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA NELLA TRASFERTA DI TORINO

Scritto da Alessio Sigalini il .

L’Agribertocchi Orzinuovi cade al “Pala Gianni Asti” di Torino. La truppa di coach Fabio Corbani deve inchinarsi ad una Reale Mutua in formato extralarge, che, dopo 15 minuti di gioco alla pari, decide di prendere il largo colpendo Orzinuovi sia nel pitturato con Diop, che dalla lunga distanza con Alibegovic. Sugli scudi per gli orceani Marco Spanghero (16 punti), Anthony Miles (14 punti) e Giacomo Zilli (12 punti). Prezioso anche Lorenzo Galmarini che conquista 14 rimbalzi.

Pronti, partenza ed è Pagani, a seguito di numerosi tentativi falliti da ambo le parti, ad aprire le danze attraverso due punti comodi nel pitturato. Spanghero e Hollis, però, dimostrano sin da subito di avere la mano armata e, attraverso due triple consecutive, impattano il risultato, prima che Clark ripaghi Orzinuovi con la stessa moneta.

E’ sempre il playmaker triestino a consentire all’Agribertocchi di mantenere il contatto, nonostante Diop, autentico crack per la categoria, e Clark costruiscano un solco che obbliga coach Fabio Corbani a richiedere un timeout (16-8 al 5’).

Al rientro sul parquet capitan Miles si rende protagonista di uno scippo che permette al folletto di Houston di appoggiare al vetro un canestro comodo. L’Agribertocchi, inoltre, alza il volume in difesa collassando l’area e riuscendo, con grande applicazione e grinta, ad accalappiare i rimbalzi in difesa. Spanghero, tra i più in palla dei biancoblu, estrae un coniglio dal cilindro che vale il -1.

Coach Demis Cavina corre ai ripari e decide di buttare nella mischia tasselli esperti come Pinkins e Bushati che creano alcuni grattacapi alla difesa ospite (23-21 al 10’).

Il secondo quarto è inaugurato da un’entrata di Miles, abile nel lasciare sul posto il diretto marcatore, mentre Galmarini risulta essere prezioso a rimbalzo, duellando alla pari con Campani e Pinkins. Entrambe le formazioni alzano la propria intensità, da cui deriva un andamento forsennato e ricco di capovolgimenti di fronte.

L’Agribertocchi, dal canto suo, mostra maggiore lucidità e Spanghero, fulcro del gioco orceano, proietta i compagni sul +5 con coach Demis Cavina che opta per la sospensione del tempo, nella speranza di dare una scossa ai suoi. E’ una scelta che paga, in quanto Torino pareggia nuovamente i conti grazie a Diop, a lungo in panchina, e Pinkins dalla linea della carità (32-32 al 15’).

Coach Fabio Corbani ricorre, quindi, ad un controtimeout, dopo un parziale piemontese aperto di 8-0. In un battito di ciglia, infatti, la Reale Mutua, letteralmente trascinata da Alibegovic, ribalta l’inerzia a suo favore, decollando sul +6.

Piove sul bagnato per l’Agribertocchi, in quanto la terna arbitrale commina un fallo tecnico ad Hollis, che ha un peso specifico non indifferente nell’economia della gara. Il digiuno di Orzinuovi viene interrotto da una bomba di Mastellari, sebbene i gialloblu continuino a martellare il ferro avversario fissando alla pausa il risultato sulle 16 lunghezze di vantaggio (51-35 al 20’).

La ripresa delle ostilità vede Torino scrivere a referto 5 punti fulminei ingrassando il vantaggio, prima che Zilli tamponi l’emorragia dell’Agribertocchi mediante due cesti nel pitturato, a cui fanno eco Miles, con un viaggio in lunetta, ed un piazzato di Negri. Orzinuovi difende con maggiore aggressività ed accorcia sempre più le distanza, anche grazie alla caparbietà di un Galmarini stoico nel fronteggiare la fisicità di Diop (58-45 al 25’).

La Reale Mutua, però, contiene egregiamente il rientro di Orzinuovi, tenendosi in linea di galleggiamento per merito delle scorribande di Cappelletti, in grado di dettare i ritmi ed i tempi della truppa di coach Cavina. Diop decide di mettere il punto esclamativo con una bimane di potenza che vale il +23 torinese. Coach Fabio Corbani, a fronte di una siccità orceana in zona di attacco, decide di rompere gli indugi chiama un timeout, nell’intenzione di dare nuova linfa ai propri ragazzi.

Tuttavia al rientro in campo la musica non cambia e la Reale Mutua chiude abbondantemente in vantaggio, portando la direzione dell’incontro sui binari casalinghi (70-45 al 30’).

L’ultima frazione di gioco non riserva particolari emozioni, Negri e Mastellari, da oltre l’arco, provano a ricucire lo strappo, senza trovare il fondo del secchiello, mentre Torino schiera in cabina di regìa anche Bushati, che sale alla cronaca subito con 4 punti rapidi iscrivendosi alla partita (78-49 al 35). Gli ultimi minuti della gara non fanno testo, sebbene Orzinuovi continui a giocare fino in fondo. Torino può così festeggiare una vittoria meritata.

REALE MUTUA TORINO 88 - AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 63

REALE MUTUA TORINO: Cappelletti 10, Clark 11, Toscano 7, Pagani 8, Diop 13, Alibegovic 17, Pinkins 10, Bushati 6, Campani 6, Penna, Origlia, Ferro ne. Allenatore: Demis Cavina.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Spanghero 16, Miles 14, Negri 4, Hollis 7, Zilli 12, Mastellari 6, Galmarini 4, Fokou, Rupil ne, Guerra ne, Tilliander ne. Allenatore: Fabio Corbani.

PARZIALI: (23-21;28-14;19-10;18-18).

ARBITRI: Moretti, Yang Yao, Bramante.

Alessio Sigalini Ufficio Stampa S.S.D. A R.L. Pallacanestro Orzinuovi