Skip to main content

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA NELLA GARA CASALINGA CONTRO BERGAMO

Secondo stop consecutivo per l’Agribertocchi Orzinuovi. La truppa di coach Fabio Corbani è costretta ad arrendersi al cospetto di una Withu Bergamo sempre più in forma. Fatale per Orzinuovi un terzo quarto sottotono, una percentuale rivedibile dalla linea della carità e 16 palle perse. Sugli scudi per gli orceani Anthony Miles (22 punti), Giacomo Zilli (13 punti) e Marco Spanghero (13 punti).

Inizio di derby scoppiettante con Negri che, al termine di un’azione convulsa, mette tutti d’accordo dalla lunga distanza. Bergamo, però, rimane a galla grazie ai glaciali giri in lunetta di un Pullazi in grado di creare numerosi grattacapi ad una difesa orceana che fatica a prendergli le misure.

Coach Fabio Corbani, nella speranza di dare nuova linfa sotto le plance, getta in campo Galmarini, giocatore prezioso a rimbalzo e nel pitturato (10-10 al 5’).

Spanghero decide di caricarsi la squadra sulle spalle risultando concreto sia in fase di costruzione della manovra, innescando Miles e Zilli, che in chiave realizzativa, dove scrive importanti punti a referto con un palleggio, arresto e tiro da manuale.

L’Agribertocchi, sulle ali del suo capitano, scava un piccolo solco, il quale viene rimpolpato da due bombe devastanti di un inatteso Tilliander, che spinge Orzinuovi sul +8 (28-20 al 10’).

Il secondo quarto è aperto da un botta e risposta tra Miles e Purvis, ma è Rupil a strappare applausi attraverso una tripla condita dalla giusta dose di faccia tosta. Tocca a Zugno interrompere l’emorragia orobica attraverso una bomba a punire il ritardo colpevole della rotazione difensiva orceana.

Coach Fabio Corbani, notando un calo di concentrazione da parte della sua truppa, decide di sospendere il tempo (40-32 al 15’).

La Withu, in un battito di ciglia, ricuce lo strappo per merito di un Seck dotato di grande propensione a rimbalzo che concede seconde chances ad un Purvis letale in entrambe le soluzioni.

La vena realizzativa di Orzinuovi, come di un tratto, diventa stagnante, complice anche una difesa maggiormente aggressiva da parte di Bergamo, capace di collassare egregiamente l’area.

Tuttavia l’Agribertocchi non cede di un millimetro e con grinta e coraggio riesce rimettere la testa avanti (50-48 al 20’).

La ripresa delle ostilità è contrassegnata da ritmi bassi, ma comunque entrambe le formazioni trovano la via del canestro con continuità. La gara diventa sporca, spigolosa e giocata sul filo della tensione.

Bergamo, però, risulta essere maggiormente precisa e mette nel fienile un parziale di 2-11 che obbliga lo staff tecnico orceano a ricorrere ad un timeout, a seguito di una rottura prolungata (52-61 al 25’).

La Withu è lontana dall’ammainare bandiera bianca, rintuzzando le iniziative orceane mediante le conclusioni di Vecerina e Purvis, nonostante Miles, a fil di sirena, estragga un coniglio dal cilindro che vale il -5 (66-71 al 30’).

L’ultima frazione vede una Bergamo attenta a gestire il tesoretto messo da parte fino a quel momento, che viene ingrassato da una bomba di Masciadri, giocatore di sistema che sa sempre farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Rupil con un jumper ad alta percentuale rimette in carreggiata Orzinuovi (71-76 al 35’).

Purvis non è d’accordo e tenta di dare la spallata decisiva all’incontro, prima che Rupil e Zilli tengano nuovamente in linea di galleggiamento. Tuttavia Masciadri, a pochi secondi dalla fine, mette il sigillo definitivo.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 79 - WITHU BERGAMO 86

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Spanghero 13, Miles 22, Negri 7, Fokou 1, Zilli 13, Galmarini 4, Mastellari 2, Tilliander 8, Rupil 9, Guerra ne, Hollis ne, Wickramanayake ne. Allenatore: Fabio Corbani.

WITHU BERGAMO: Zugno 17, Parravicini, Vecerina 4, Pullazi 16, Easley 8, Masciadri 6, Da Campo 8, Purvis 25, Seck 2, Bedini. Allenatore: Marco Calvani.

PARZIALI (28-20;22-28;16-23;13-15).

ARBITRI: Cappello, Pellicani, Bartolini.