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Il cammino dell’Agribertocchi Orzinuovi riparte da Lugo di Romagna

Archiviata con un po’ di rammarico la sfortunata prestazione di domenica contro Lecco, per l’Agribertocchi è ora di rimettersi in viaggio verso la Romagna dove sabato sera con palla a due alle 20:30 gli orceani saranno di scena al Palabanca di Lugo.

La formazione allenata da coach Gianluigi Galetti per la seconda stagione, è costituita da un roster molto giovane che in questo inizio di campionato ha fatto fatica a carburare, ma che nonostante la sola vittoria portata a casa ha spesso messo in difficoltà i propri avversari.

Le tre punte dell’attacco romagnolo sono il play/guardia Antonio Brighi classe ‘96, per lui 12.2 punti a partita con il 46% da 3 punti, la guardia Matteo Galassi classe ’98 che fattura 10.5 punti con 2.2 assist a partita e Matteo Serravalli classe ’91, giocatore più esperto della squadra che contribuisce alla causa con quasi 10 punti di media con il 40% da 3 punti; il reparto esterni viene completato da Iacopo Demarchi playmaker classe ’99.

A dividersi il minutaggio nello spot di ala piccola ci sono Tommaso Rossi classe 2000, prodotto del settore giovanile della Virtus Bologna per lui circa 7 punti di media., e Giacomo Leardini ‘99 proveniente dalle giovanili di Treviso, anche per lui i punti son circa 7 a partita.

Sotto le plance coach Galetti dispone di una rotazione a quattro giocatori: Bedin(’99) e Lucarelli(’96) le due ali”forti” che fatturano 7 punti a testa con rispettivamente 4 rimbalzi a partita, i pivot invece sono Jonas Bracci(’96) per lui 5.5 punti a partita con 4.7 rimblazi e Dario Farabegoli(’98) per lui 6.5 punti ad allacciata di scarpe con 4.6 rimbalzi.

Ecco le parole di coach Salieri sul match di domani ” Lugo è una squadra giovane e atletica che ama giocare ad alti ritmi e fare molto contropiede, la rotazione è a 10 uomini, come tutti i gruppi giovani sono soggetti ad alti e bassi e sono imprevedibili. Noi dovremo fare una gara tosta e concreta dove sarà fondamentale il controllo dei ritmi, è una partita delicata e insidiosa, conta solo fare i due punti.”