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BRUTTA LOGIMAN, IL DERBY VA A LUMEZZANE

Una Logiman imprecisa e per 30' troppo perforabile nel pitturato lascia i due punti alla LuxArm Lumezzane e subisce la prima sconfitta sul campo. 

Troppo poco il 30% al tiro per poter sperare di continuare la serie positiva, al cospetto di una formazione che ha giocato col coltello tra i denti per agguantare i primi punti della stagione. 

L'inizio è scoppiettante ed entrambe le contendenti cercano il tiro nei primi secondi dell'azione. 

La mano di Oxilia dalla media è già calda ed il centro ex San Vendemiano colpisce due volte.

Sale in cattedra Giacomini che propizia due recuperi difensivi e mette la tripla del sorpasso. Dall'altra parte Siberna gode di troppa libertà e mette tre canestri in un amen.

La LuxArm trova con troppa facilità i propri lunghi sottocanestro e sul 15 a 13 coach Gabrielli decide di fermare il gioco. I locali tengono botta, ben decisi ad evitare il quarto referto giallo consecutivo, nonostante la momentanea assenza dal parquet dello "spauracchio" Hristic. 

È una tripla di Ivanovskis a fissare il punteggio del 10' sul 20 a 17.

La seconda frazione si apre con una schiacciata di Zilli che scalda il pubblico di fede orceana.

Le difese si chiudono ed i contatti si fanno più duri, col risultato che si segnano solamente 6 punti a testa nella prima metà del quarto. 

Una tripla di Siberna porta Lumezzane sul 29 a 23, prima di un contropiede di Giannozzi che indispettisce coach Ciarpella costringendolo al timeout. 

La LuxArm ne esce bene, mettendo 6 punti consecutivi ed andando al primo vantaggio in doppia cifra con un contropiede di Hristic, sul 36 a 26.

Un libero di Giannozzi fissa il punteggio sul 36 a 27 al 20', in un incontro nel quale la Logiman paga a caro prezzo il 32% di realizzazione.

La musica non cambia nel secondo tempo. 

Gli ospiti falliscono troppi appoggi facili mentre la LuxArm trova agevolmente spazi sotto la plancia della Logiman.

A metà quarto una tripla di Kekovic porta il punteggio sul 50 a 37.

La Logiman reagisce con Gnecchi, Oxilia e Zilli, che riportano lo svantaggio alla cifra singola.

Il lungo bergamasco si ripete, imitato però da Siberna, che interrompe il digiuno di centri dal campo, che per Lumezzane durava da 4".

Ritrova la vena realizzativa anche Galassi, che mette la tripla del 62 a 48.

Il divario appare proibitivo per una squadra le cui percentuali sono scese al 30%, ma la difesa regge, incassando solo 5 punti nei primi 6'40".

Il risultato è che grazie soprattutto a Chaves e Zilli Orzinuovi torna prepotentemente in partita. Oxilia e Zilli portano punti e falli, regolarmente trasformati dalla lunetta.

Nel clutch-time la Logiman si lamenta per alcuni contatti non fischiati nel pitturato di casa, subendo un tecnico alla panchina. 

L'ennesimo contatto subito fa esplodere Oxilia ed arriva l'antisportivo, che in pratica chiude il match, con Deminicis che dalla lunetta mette i tiri del 74 a 64. Finisce 75 a 65, in un match che ha premiato la gran voglia di muovere la classifica da parte dei padroni di casa, contro una Logiman per gran parte dell'incontro troppo brutta per essere vera. 

Ovviamente deluso a fine match coach Gabrielli: "Bisogna innanzitutto dar merito a Lumezzane, che ha meritato la vittoria, visto che ha condotto per tutto l'incontro. Noi ci siamo fatti aggredire in attacco, non siamo riusciti a costruire ciò che costruiamo di solito. Lumezzane voleva la prima vittoria, che avrebbe meritato già prima. Anche se a 3' dalla fine siamo arrivati ad un possesso l'inerzia è sempre stata dalla parte dei padroni di casa. 

Dietro abbiamo fatto errori ma tutto sommato abbiamo resistito, purtroppo in attacco siamo stati troppo farraginosi. Abbiamo rimontato per inerzia, con le energie nervose, abbiamo speso e pagato concedendo due triple che non dovevamo concedere".